14 ottobre 2017 Rocca di Umbertide – Centro per l’ arte contemporanea
Deborah Coli, Florindo Rilli, Riccardo Vezzosi
a cura di Leonardo Nobili
intervento critico Davide Silvioli
Performer danzatrice Caterina Genta
Corpo e materia: pittura e fotografia
L’esposizione è costituita da tre lavori distinti, Fotografia/Pittura/Fotografia, ma che hanno in comune l’indagine, la ricerca e l’interpretazione del corpo, tre punti di vista diversi che dialogano con gli spazi delle sale espositive della Rocca di Umbertide.
Il lavoro di Deborah Coli non è semplice rappresentazione, ma comunicazione di uno stato interiore, che rappresenta l’altra faccia della lucidità razionale, quella dell’immaginazione. Nei suoi dipinti i corpi premono sulla materia, fino a dissolversi nello spazio circostante. La luce diventa protagonista, con l’effetto di ottenere una tridimensionalità quasi scultorea, tra la realtà e il sogno.
Florindo Rilli fotografo, trae la propria forza creativa dal nudo che si esprime attraverso l’armonia delle forme, nelle sue composizioni, dove tutto viene per così dire “scenografato”, come in certe creazioni surrealiste o preraffaellite.
Mentre Riccardo Vezzosi fotografo di Firenze di fama nazionale inizia la sua ricerca nel campo della ritrattistica approdando successivamente al Bondage classico. Ispirato dal grande John Willie reinterpreta questa forma d’arte in chiave personale.
Leonardo Nobili